Come si diventa uomini completi
Non si diventa "uomini completi" da soli, ma unicamente assieme agli altri."
Se la cultura moderna ci ha fatto scoprire l’individuo, sostenendone l’affermazione in ogni ambito della vita sociale; se il pensiero filosofico del 2° Novecento, dopo l’immane tragedia del più grande conflitto mondiale, ci ha rivelato la fondamentale importanza dell’altro, è ora giunto il momento di affermare la centralità della relazione con l’altro, la necessità che gli individui imparino a riconoscersi reciprocamente. Pietro A. Cavaleri, Vivere con l’altro (Città Nuova)
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